Imparando Gasolina!!!

ero contenta della risposta ke mi aveva dato emma:<<grz emma ma nn si sa ancora nnt di Pia???....>>

PG: Emma

<<No, non ne ho la più pallida idea.>>
<<Perchè non proviamo a chiedere ad Anto?>> le chiesi.

Emma mi disse che forse antonella ne sapeva qualcosa!<<si emma ottima idea chiediamolo ad anto!>>!<<Anto tu ne sai qualcosa di Pia perchè nn è venuta alle prove e sono preoccupata e da tanto che nn la vedo tu ne sai qualcosa???....>>

PG: Emma

<<Sì, Antonella, tu ne sai qualcosa?>>
le domandai.

mha antonella nn rispondeva!intando dissi alle altre 2:<<io vado un attimo al bar della scuola se mi cercate sono li!!!!!!>>

PG: Emma

<<Ok, Cate!>>
<<Se, sai qualcosa di Pia, diccelo! Ok?>> le dissi.

<<ok!>> le risposi!

Stavo correndo a più non posso perché stavo facendo tardi alle prove,
Antonella mi avrebbe ucciso ma non era colpa mia se mia madre mi aveva
costretto a ripulire la mia camera.
Esausta, arrivai in teatro e vidi Emma, le andai incontro e le dissi:
<Ciao Emma, scusa per il ritardo ma mia madre mi ha trattenuta a casa...
Cate e Anto dove sono? Ti hanno già fatto vedere il balletto?>

andai in teatro e vitti piaaa:<<piaaaaaaaaaaaaaaa 3 ore che ti cerco ma doveri eravamo tutti in preoccupazioneeeeee ci potevi avvisare, x le prove nn sei venuta cmq si abbiamo gia mostrato il balletto a emma e ha detto che è bellissimo!>>

PG: Emma

Finalmente arrivò Pia.
<<Ciao Pia, non ti preoccupare.>>
<<Sì, me lo hanno già fatto vedere il balletto.>>
<<Cate è andata un attimo al bar,
mentre Anto non so dove sia!>>
Non finii neanche di parlare che arrivò Caterina.

<Scusate ragazze ma come ho detto già ad Emma mia madre mi ha fermata a casa
che dovevo ripulire la mia camera.>
Guardai nelle tasche della felpa e non trovai il mio cellulare.
<Bene, vedo che ho dimenticato il mio cellulare a casa...>

PG: Emma

<<Non ti preoccupare Pia!>>
<<Ma adesso, dove è finita Antonella?>> chiesi.

Emma ci chiese che fine avesse fatto Antonella. Pensai:
*Beh quando stavo venendo non l'ho incrociata, chissà dove sarà andata*
Ad un tratto mi venne in mente il campeggio che avremmo fatto con il prof.
Proposi alle ragazze di fare uno scherzo alle popolari.
<Ragazze, che ne dite di preparare uno scherzo alle popolari?>
Mi era appena comparso un sorrisetto maligno in volto, avevo già un'idea.

PG: Emma

Pia, ci propose di fare uno scherzo alle Popolari,
una volta che saremmo arrivate al campeggio,
organizzato dal prof.
<<Pia, sei un genio!!>>
<<A cosa stai pensando?>> le chiesi.

<Allora ragazze, avevo pensato di...> abbassai il tono della voce chissà
entravano le popolari;
<...avevo pensato di fare uno scherzo di notte quando loro stanno dormendo,
così nessuno ci potrà vedere. Non vi dico i particolari perché le popolari,
non sembrano ma sono astute e possono anche mandare a monte il nostro piano.>
Poi mi venne un'altra idea.
<Beh se non riesce questo scherzo la notte, potremmo farne uno a Patty, tanto è tonta
e non penserebbe mai ad uno scherzo fatto da noi.>
Cosi domandai alle ragazze, che mi ascoltavano attentamente:
<Allora che ne dite, si può fare?>

PG: Emma

<<Beh, Pia, il tuo piano è perfetto!!>> le dissi.
<<Come ti ho già detto, sei un genio!!>>
<<Adesso, dobbiamo solo avvisare Antonella!! Giusto?>>

<Giusto dobbiamo avvisare Antonella, ricordiamoci che quando incontriamo le popolari dobbiamo
essere normali, senza dare all'occhio. ok?>
Guardai l'orologio, era tardissimo dovevo andare.
<OH MY GOD. Devo scappare. Ci vediamo alle 5 al parco ok Emma? Avvisa le altre. Bye honey>

PG: Emma

<<Ok, Pia non ti preoccupare!>>
<<Sì, ci penso io ad avvisare le altre!!!>> le dissi.

<< Piano perfetto Pia!>> esultai orgogliosa
della mia amica.
<<Che ne dite di far rivedere il balletto a Emma ora
che ci siamo tutte!!??>> dissi.
Salimmo sul palco. Feci partire la mia canzone.

Dopo che avemmo finito di ballare, mi girai verso Emma e le dissi:
<Allora Emma, tutto chiaro? Adesso se lo vuoi ripetere con noi il balletto
e riuscirai a farlo bene, saremo pronte per stracciare e calpestare le
Popolari nella gara di domani, giusto Anto?>

PG: Emma

Arrivò Antonella e mi rifecero vedere il balletto.
Ormai, mi era tutto chiaro.
<<Sì, certo Pia, che lo ripeto con voi!>> le dissi.
Salii sul palco e, mi posizianai a fianco di Antonella.
*Beh, sono pronta!*

arrivai in teatro e vidi le altre e disse:Eccomi sn qui,ciao Emma io sn Luciana sicuramente nn ti avranno parlato di me vero?"

PG: Emma

Mentre stavamo provando Gasolina,
arrivò Luciana che si presentò. Sapeva già il mio nome.
<<Ciao Luciana. Beh...di te,
so solo che fai parte delle Divine!>> le dissi sinceramente.

emma sincera mi disse ke sapeva soltanto ke ero
una divina,la guardai cn aria nn troppo seria
e poi le dissi:"In fondo hai ragione,ma io nn sn proprio una divina cm pia e cate
anche xkè io sto dietro e sn la terza migliore amica di anto,
prima vengono pia e caterina.senti nn voglio parlarti male di anto,
ma....nn sai cosa ti aspetta!noi divine dobbiamo sopportare antonella
ci tratta cm le sue serve personali,a volte si dimentica ke siamo
"persone" ed è un tormento :"Pia,caterina servitemi e tu luciana portami lo zaino....
insomma penso di aver detto tt forse anche troppo!"

PG: Emma

Luciana, mi disse che era la terza migliore
amica di Antonella, non era una Divina,
come lo erano Pia e Cate. Antonella, le trattava
come delle serve.
<<Beh, Luciana, io non mi farò trattare
a questo modo da Antonella! Non sono mica una marionetta!>> le dissi.
<<Non mi sembra giusto, che voi tre lavoriate per lei. Dovete ribellarvi!>>
<<Per carità, non voglio mettervi contro la vostra amica, però,
dovrete farle capire, che siete forti e, che sapete tenerle testa!!>>
<<Che ne dici?>>le domandai.
<<Certo, è una vostra scelta!>>